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Prime Esperienze

Era una notte di mezza estate del 2006!


di Dorian_Gray69
20.09.2024    |    19    |    0 6.0
"Un’estate qualunque in Calabria con la mia famiglia, parenti, zii ed amici, la solita vacanza insomma, l’unica novitò era che per la prima volta..."
Un’estate qualunque in Calabria con la mia famiglia, parenti, zii ed amici, la solita vacanza insomma,
l’unica novitò era che per la prima volta all’epoca il mio ragazzo, oggi mio marito, venne con noi e di per sé potete immaginare il motivo, vedevo buone prospettive all’orizzonte, ma mai ad immaginare cosa sarebbe successo di lì a qualche giorno. Era un venerdì sera come tanti altri, passeggiavamo sul lungo mare tra le bancarelle, avevo in dosso uno shorts di jeans, scarpa col tacco ed un top a fascia, tutto rigorosamente senza intimo, mi osservavano tutti e la cosa mi metteva a disagio ed un po mi eccitava…

All’improvviso sento qualcuno che mi chiama, Sabrina! Ciao esclamò .. era Davide la mia scopata del mare, amico di letto insomma quando ero li in vacanza. Potete immaginare il mio imbarazzo, presentare al mio ragazzo il mio scopo amico del mare, a chi di voi ragazze non sarà capitato, un po a tutte immagino.
Lui da buon calabrese e padrone di casa lì in zona ci invita a bere qualcosa al bar, loro due non fanno altro che parlare di calcio, del Napoli e della Juventus e bere tanto, io dopo il quarto drink ero bella che cotta a puntino. Davide inizia, a mettermi una mano sulla coscia, poi mi abbraccia, inizia a fare battutine particolari, io gli sussurro all’orecchio: “Ma sei impazzito?” e lui: “Ho voglia di te, stasera te faz mal!”.

A quel punto la mia vagina ha iniziato a bagnarsi come non mai, forse per la situazione. Io ed il mio ragazzo non avevamo mai avuto esperienze piccanti prima di allora, avevamo fatto normale sesso di coppia e dopo tre anni di fidanzamento era ancora così, anche se lui a letto, mi sussurrava sempre: “puttana…ti piacerebbe essere scopata da più cazzi vero?” oppure: “Vorresti vedermi scopare una tua amica, mentre tu ti tocchi troia…” o anche: “Vorresti essere scopata da vecchi camionisti porci in un autogrill, zoccola …” e cose simili insomma. Immagino che anche i vostri uomini a letto vi dicano queste cose…
Ecco, io quando Davide disse quella parola ho immaginato il mio Marco che a letto mi diceva precisamente queste cose… e chiesi al mio ragazzo di andare via a casa che ero stanca. Davide subito intervenne, invitandoci da lui in tavernetta, io dissi di No ed il mio ragazzo di Si, io avevo capito cosa Davide avesse in mente, soltanto Marco ancora no. Arriviamo in tavernetta, Davide offre una grappa calabrese a Marco, il mio ragazzo dopo va in bagno, in un attimo quando io e Davide eravamo da soli, lui mi salta addosso, mi abbassa il top scoprendo i miei seni, mi gira e mi fa sedere su di lui, inizia a baciarmi, a masturbarmi e toccarmi ovunque io ero eccitatissima, io gli chiedo di smetterla, e lui continua insistente, gli dico: “Se pazzo! Se Marco viene e ci trova…” e lui: “Non ti preoccupare ti facciamo la festa stasera…mo zuca e zitta che ti devo sburrà sui denti”. Esce il suo bel cazzo turgido, dritto, duro, con la cappella gonfia e pronta ad esplodere, troppo irresistibile per non succhiarlo e lo prendo in bocca.

Quando all’ improrvviso arriva Marco, ed esclama, “Oh mio Dio! Ma che diavolo state facendo!... maledetta puttana!” e mi tira per i capelli dal cazzo di Davide, io gli dico: “Dai porco che tu hai sempre voluto che lo facessi…divertiamoci…tanto resta qui!” ed inizio a toccargli il cazzo e sbottonargli i jeans, lui mi tira fuori il suo uccello, ed inizio a succhiarli voracemente entrambi. Nel frattempo mi denudano, resto soltanto con i tacchi, salgo sopra Marco mentre Davide penetra con violenza il mio sedere, stavo impazzendo, un po l’alcool, le loro parole, i loro cazzi che mi randellavano mi sembrava di essere in un’altra dimensione e lì capii che questo era il sesso che mi piaceva fare!
Poi Davide mi stende, inizia a scoparmi in figa mentre Marco abusa con il suo membro della mia bocca, Davide è così eccitato che esplode sul mio viso e sui miei seni, io eccitata continua a cavalcare Marco, con lo sperma di Davide che cola sul mio viso e sui miei seni, Marco infoiato ed assatanato, mi randella come mai prima d’ora, ed arriva dentro di me come un fiume in piena.

Marco, inizia a randellarmi con forza, fino a quasi farmi svenire, per posi svegliarmi con una doccia di sperma calda sul mio viso ed il mio seno. Rientrammo a casa, ero farcita, avevo sperma ovunque, Marco era ancora eccitato dalla situazione, io stremata, avevo messo le mutandine nel frattempo che avevo portato dietro, arriviamo sotto casa e sono costretta a fare gli straordinari.
Il mio ragazzo mi gira su di un lato, mi strappa le mutandine, lo tira fuori ed inizia scopami di nuovo, sotto casa nel cortile, era così eccitato che in pochi minuti spara tutto il suo sperma nella mia fica, e mi sussurra all’orecchio: “adesso, Si…che sei farcita come si deve…”
Mentre salgo le scale di casa, sporca di sperma, sudata, sfatta, stanca, mi tremavano le gambe da non riuscire a camminare nemmeno sui tacchi ma il mio corpo era in pieno piacere e distensione rilassata ed appagata come non mai, che mi fece pensare, che quel cinema, era proprio un paradiso!
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